“Ci sono tre categorie di persone al mondo: quelli che “vogliono”, quelli che “desiderano”, e quelli che “fanno” ― Israelmore Ayivor, autore 

Se anche tu sei cresciuto tra montagne di legno e statuine di pongo, sei uno di noi, uno dei Maker. 

Magari non lo sai ma al mondo esistono diverse persone che, appassionate di tecnologia, creano e stupiscono con la forza delle proprie idee. 

 

Chi sono i Makers

Se fino a pochi anni fa bisognava rivolgersi a determinate aziende per costruire un irrigatore smart per il proprio giardino, oggi tutto quello che serve per realizzarlo in autonomia è una connessione internet. 

Il know-how è passato così dalle mani di imprese specializzate nell’Internet of Things a una community di esperti e appassionati. 

In un ambiente di open innovation, risulta quindi possibile, e soprattutto divertente, costruire qualunque cosa da sé, anzi qualunque cosa insieme, apprendendo non sono dai propri errori ma anche da altri maker e dalla loro voglia di sperimentare. 

Ecco quindi che al grido unanime “facciamo insieme” nascono delle vere e proprie professioni che fanno dell’innovazione e creatività il proprio core business. 

Sotto il cappello Makers si riuniscono educatori, pensatori, inventori, ingegneri, autori, artisti, studenti, artigiani digitali che insieme a startup e imprese contribuiscono a creare una società più sostenibile. 

Ed è proprio a questi che si rivolgono diverse soluzioni IoT ed eventi dvarie community di settore. 

 

Briki: la soluzione per molti Makers

Sebbene l’internet delle cose sia quindi nato come un movimento di hobbistica fai da te, nel nuovo millennio sta raggiungendo una certmaturità per le aziende del panorama mondiale che vedono questo settore come un solido pilastro per costruire la propria evoluzione futura. 

FINIX, dal canto suo, guarda ai Makers con particolare attenzione porgendo loro un piccolo ma prezioso tassello. 

La recente partnership con la start-up ticinese Meteca permette ai clienti FINIX di beneficiare dei vantaggi di Briki: un piccolo modulo IoT pensato per rendere più veloce il processo di sviluppo industriale, ottimizzare i macchinari aziendali e sfruttare l’energia accumulata. 

I due microprocessori dedicati alla connettività e al controllo presenti all’interno della schedina permettono l’impiego del modulo Briki in diversi ambiti: dalla smart home con la gestione autonoma dell’impianto elettrico di casa, riscaldamento e apparecchiature domestiche, alla predictive maintenance industriale per migliorare il controllo dei macchinari e ottimizzare la manutenzione ordinaria fino ad arrivare alla robotica. 

Nel 2020 non può certo mancare una tinta green all’industria 4.0, per questo Briki trova il suo impiego anche nei totem pubblicitari dove, grazie all’utilizzo di pannelli solari invisibili applicati sui banner, permette la ricarica di diversi device come monopattini elettrici. 

Meteca con le sue certificazioni FCC, CE e RED si configura così come la luce guida che accompagna i Maker nel loro processo inventivo in modo veloce e sicuro. 

 

La community Makers e la Maker Faire

Se la prototipazione di un prodotto richiede del tempo, quale miglior modo per validare le proprie invenzioni on the field? 

Con questo spirto e con il desiderio di mettere a confronto i Maker europei nasce Maker Faire Rome – The European Edition. 

Roma, cuore pulsante del nostro stivale ospiterà anche quest’anno l’evento fieristico che unisce scienza, tecnologia, innovazione, dando vita a qualcosa di completamente nuovo. 

Alla sua ottava edizione la Maker Faire è il luogo dove il talento incontra il sogno e le opportunità di networking fioriscono. 

Lo scopo è quello di imparare, divertirsi, conoscere le ultime innovazioni di mercato ma anche sperimentare e ricevere feedback concreti dal pubblico per avvalorare la fase di testing delle nuove invenzioni. 

Per un avvento all’insegna dell’innovazione, la Fiera apre le sue porte dal 10 al 13 dicembre 2020 guardando alla vigilia del nuovo anno con lungimiranza e inclusione. 

 

Le frontiere dell’IoT

Se la strada verso la Digital Innovation sembra tracciata, gli orizzonti dell’Internet of Things sono ancora del tutto inesplorati. 

Sempre più settori stanno introducendo soluzioni smart come aiuto concreto ad una domanda di mercato sempre più esigente. 

Non ultimo il ramo del Retail, vittima della pandemia Covid-19 e della sua inevitabile battuta d’arresto a cui noi di FINIX abbiamo saputo rispondere con rapidità. 

Impensabili nel 2020 le code di consumatori al di fuori dei negozi ricolmi durante la settimana del Black Friday (nemmeno rispettando il metro di distanza!) 

Una linea che sembra rimarrà rigida anche nei periodi successivi a questo e che sta facendo nascere una nuova normalità. 

Ecco che il mondo del domani si veste della tecnologia dell’Internet of Things che, insieme all’intelligenza artificiale prende il nome di Ulisseil modulo della Suite di intelligenza artificiale di FINIX dedicato allo smart retail in grado di contenere i flussi di persone e di tracciare il comportamento degli utenti all’interno degli store. 

 La palla passa all’anno nuovo e gli interrogativi riguardano le nuove sfide di mercato, che novità ci riserverà il 2021? 

Nelle prossime settimane proveremo a rispondere alle possibili previsioni del nuovo decennio sui nostri canali social, non perderti le nostre novità! 

 

 Hai già letto il nostro articolo sull’impatto dell’IoT nel mondo?